31 maggio 2014
Quando
vivi in un posto a lungo, diventi cieco, perché non osservi più nulla.
Io
viaggio per non diventare cieco.
When you live in the same place for a long time, you become blind, because you no longer observe anything. I travel in order not to become blind.
When you live in the same place for a long time, you become blind, because you no longer observe anything. I travel in order not to become blind.
(Josef Koudelka)
Cari amici del nostro Blog … di nuovo ben ritrovati!
Ancora una volta v’invitiamo a partire con noi. All’inizio della terza decade di giugno, raggiungeremo prima Santiago del Cile,
“piattaforma di lancio” della LAN Chile verso “l’ombelico del mondo” … ovvero la mitica Rapa Nui (Grande isola). In seguito, dopo alcuni giorni di vagabondaggio nella Capitale, per adattarci al nuovo fuso orario, voleremo sul Pacifico, per raggiungere l’Isola di Pasqua, situata a 3700 km dalla terra ferma cilena e circa a metà percorso tra il Cile e Tahiti.
Dear Friends of our “Escape to Mexico” blog – welcome back again!
We renew our invitation to escape with us. At the
beginning of the last third of the month of June, we shall first reach Santiago
in Chile, “launching pad” for the Chilean airline, for the “belly-button of the
world”… namely, the fabled Rapa Nui (Great island). Then, after a few days of
wandering about the Capital while we become accustomed to the new time zone, we
will fly over the Pacific and will reach Easter Island, located 3700 km away from
the Chilean mainland and about halfway between Chile and Tahiti.
Assieme ci immergeremo nella misteriosa e controversa storia delle origini (polinesiane?) dei suoi abitanti autoctoni e cercheremo di capire il significato dell’esistenza dei Moai, le gigantesche statue scolpite nella roccia dai loro antenati. Visiteremo in lungo e in largo i 163 Kmq dell’isola, compreso il villaggio di Orongo, a strapiombo sull’oceano, luogo in cui si praticava il culto dell’uomo-uccello, venerato come capo per un anno ma tenuto recluso. Cercheremo di avvicinarci alla lingua rapanui che non è per niente morta: dal 1975 è insegnata nel primo ciclo della scuola primaria.
La Moneda: il palazzo presidenziale di Santiago. |
Dear Friends of our “Escape to Mexico” blog – welcome back again!
Assieme ci immergeremo nella misteriosa e controversa storia delle origini (polinesiane?) dei suoi abitanti autoctoni e cercheremo di capire il significato dell’esistenza dei Moai, le gigantesche statue scolpite nella roccia dai loro antenati. Visiteremo in lungo e in largo i 163 Kmq dell’isola, compreso il villaggio di Orongo, a strapiombo sull’oceano, luogo in cui si praticava il culto dell’uomo-uccello, venerato come capo per un anno ma tenuto recluso. Cercheremo di avvicinarci alla lingua rapanui che non è per niente morta: dal 1975 è insegnata nel primo ciclo della scuola primaria.
Together we shall immerse
ourselves in the mysterious and controversial history of the (Polynesian?)
origins of its original inhabitants. We shall attempt to understand the secret
meaning of the Moai, the gigantic monolithic statues carved into the stone by
their ancestors. We shall carefully visit the island’s 163 square kilometers,
including the village of Orongo, which towers over the ocean. There, the
ancient inhabitants worshipped the bird-man, who was revered for a year but was
kept captive. We shall approach the Rapa Nui language, which, far from being
extinct, has been taught in the beginning years of elementary school since
1975.
Carissimi sappiate, però, che non intendiamo diventare pasquani, ossia abitanti stabili di questo “triangolo vulcanico” che galleggia sull’oceano, né ci lasceremo sedurre dal fascino delle danze polinesiane. Dopo i misteri e i riti di Rapa Nui, ci attenderanno altre mete, che vorremmo raggiungere assieme a voi, perché possiate essere partecipi delle nostre esperienze, emozioni e scoperte.
Dear readers, you must know, however, that we do not plan to establish ourselves as stable inhabitants of this “volcanic triangle” which floats on the ocean, nor shall we be seduced by the charm of the Polynesian dances. After the mysteries and rites of Rapa Nui, further destinations await us. We would like you to reach them along with us, so that you may fully participate in our experiences, emotions and discoveries.
Dear readers, you must know, however, that we do not plan to establish ourselves as stable inhabitants of this “volcanic triangle” which floats on the ocean, nor shall we be seduced by the charm of the Polynesian dances. After the mysteries and rites of Rapa Nui, further destinations await us. We would like you to reach them along with us, so that you may fully participate in our experiences, emotions and discoveries.
Ci auguriamo di saper creare ponti virtuali tra noi e voi, sperando in un arricchimento reciproco.
Pronti dunque a viaggiare, per conoscere Cile, Bolivia e Perù ... se avrete tempo di accompagnarci. Noi ci contiamo.
Saremo di ritorno ai primi di ottobre.
Iorana! (Ciao) … da Angela e Giorgio … “Ambasciatori di Bologna” nel Mondo.
To this end, we hope to successfully
build virtual bridges between ourselves and all of you, hoping for a mutual
enrichment.
So, we are ready to travel in the quest
for the discovery of Chile, Bolivia and Peru, and if you have time to join us,
we will count of you. We’ll return from our travels at the end of October.
Iorana! (Greetings!) … from Angela and Giorgio …
“Ambassadors of Bologna” in the world.
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