Carissimi amici del blog Scappo in Messico ben ritrovati!
Siamo ancora noi, Angela
e Giorgio, pellegrini nel mondo; noi
stiamo bene e speriamo che anche voi stiate bene, oltre al “nostro” Bel Paese.
stiamo bene e speriamo che anche voi stiate bene, oltre al “nostro” Bel Paese.
Siccome non siamo
superstiziosi, siamo partiti ugualmente il giorno diciassette, per un nuovo
pellegrinaggio intorno al Mondo, e tutto è andato bene; tanto è vero che il
giorno diciotto siamo sbarcati sani e salvi a Bangkok … però … però … però …
Antefatto:
Avevamo prenotato il
volo per Bangkok con due compagnie diverse … Fly Emirates e Lufthansa; poi … al
momento di comprare il biglietto, vuoi per solidale spirito europeo, vuoi per
testare cos’era rimasto, dopo quarant’anni di non sprechen, del nostro un tempo buon tedesco, abbiamo optato per
Lufthansa.
Inoltre, una settimana
prima della partenza, dietro consiglio dell’agenzia, abbiamo comperato due
posti “privilegiati” (25 €uro a testa), per poter avere un poco di comodità in
più.
Mossa sbagliata, ovvero
compagnia sbagliata.
Alla partenza non ci
siamo preoccupati di fare il check in con anticipo, in quanto avevamo già i
nostri posti riservati; che in effetti c’erano, ma non corrispondevano a quelli
indicati nella piantina in nostro possesso, in quanto il modello d’aereo era un
altro (Jumbo 747); i “nostri” posti, con sovrapprezzo, erano gli ultimissimi in
coda all’aereo, con gli stessi spazi di tutti gli altri, con l’unico vantaggio
che si trovavano ad un metro dai bagni.
Dopo una breve faticosa
discussione, un poco in inglese, un poco in tedesco, un poco in … misto (consiglio
per chi viaggia: mai discutere in una lingua che non sia la tua!), ci siamo rassegnati
a subire il danno e la beffa; infatti la hostess, una specie di kapò, per farci
un favore personale, ci ha spostati in un'altra poltrona, ancora più scomoda,
in quanto davanti avevamo una parete, che non ci consentiva di stendere le
gambe completamente.
Di fronte alle nostre rimostranze
e alle nostre carte che parlavano chiaro, nessun membro dell’equipaggio ha
accennato a delle scuse e meno che mai ad una restituzione dei denari da noi
sborsati.
Per concludere …
Abbiamo giurato e glielo
abbiamo detto, nelle tre lingue suddette, oltre che in italiano che… MAI PIU’
con Lufthansa.
Abbiamo anche loro detto
che Lufthansa dovrebbe cambiare nome nel più appropriato LUFTWAGEN o, in
alternativa, VOLKSHANSA.
Bisogna pure aggiungere
che, nella realtà, noi non abbiamo volato con Lufthansa, ma con una compagnia
affiliata (STAR ALLIANZ), che, a nostro avviso, si serve di vecchi aerei, con
vari difetti agli schienali delle poltrone e ai rubinetti dei bagni.
Non ci è dato sapere con
quante ore di volo sulle ali.
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