Sunday,
2 December 2012
"Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato".
(Detto africano)
Più di sei ore di viaggio separano Rosario da Còrdoba, la seconda città argentina, per dimensione e importanza. Viaggiamo con una compagnia di bus che non percorre l'autopista, perché deve sostare in numerosi pueblos, del ventre molle e pieno di acqua, della verdissima piana, sempre coltivata a grano, ormai maturo, mais che sta crescendo e altro. Insomma un ovest che per l'appunto è un west aggiornato. Poi scorgiamo in lontananza il profilo di una catena di montagne e, dopo una mezz'oretta, siamo a Còrdoba, al terminal de autobus, che è stato ricavato dallo sventramento di una fettina di città (o forse la città, i palazzoni, le sono cresciuti intorno, quasi soffocandola). In questa parte della città tutto e soltanto cemento: edifici orribili, cresciuti in verticale. Possibile che anche qui, dove non ci sono (apparentemente) problemi di spazio abbia colpito lo stesso morbo cinese? Abbattere tutto quello che è patrimonio storico, per costruire in verticale?!Ahi Sudamerica, ahi sudamerica !!! ma forse è il morbo della speculazione edilizia che non si arresta davanti a niente in nessun continente.
***
Còrdoba, Argentina’s second-largest city in terms of size and importance, is more than six hours away from Rosario. We travel with a bus line that avoids the highway due to the large number of stops in various pueblos in the plains, all wet-bellied and covered in fields of now-ripe wheat, growing corn, and more. This is, in other words, an up-to-date version of the west.
Half an hour after glimpsing a mountain range in the distance, we arrive in Còrdoba, at the terminal de autobus, carved out of a little slice of the city – or did the city and the great skyscrapers grow around the terminal instead, almost suffocating it? In this part of the city there is only cement: horrible buildings which have grown vertically. Is it possible that the Chinese illness has spread here, where there don’t appear to be problems with space? What is the sense in demolishing everything of any historical value, only to build up vertically? Oh South America, oh South America! But perhaps the true illness is that of speculation on the part of the construction industry which does not halt at anything, in any continent.
|
L'entrata dell' Hostel Aldea, dove siamo stati ospiti, in Santa Rosa 447 |
|
WWW.ALDEAHOSTEL.COM - La recepcion |
|
Il patio |
|
Mural all'interno dell' Aldea |
|
La nostra cameretta |
|
Altra vista del patio | | | |
|
Altri murales, all'interno dell'hostel |
*** MERCADO SAN MARTIN o MERCADO NORTE
|
Il Cabildo |
|
La cattedrale |
|
Patio interno del Cabildo |
|
El Indio |
|
La india
|
|
La sala delle estrazioni del gioco del lotto |
|
La platea |
|
L'ingresso del palazzo del Lotto |
|
Basilica di Santo Domingo |
|
Particolare del Patio Olmos |
|
Aggiungi didascalia |
Dove un tempo c'era un vecchio carcere, ora ogni sera c'è uno spettacolo di luci e acque...
El mozo del Caffe Reggo, in Calle Santa Rosa
Nessun commento:
Posta un commento