Monday 24 December 2012
"Le nostre valigie erano di nuovo ammucchiate sul
marciapiede; avevamo molta strada da fare. Ma non importava, la strada è la
vita."
(Jack Kerouac)
Viaggiando da Concepciòn a Temuco ci si immerge in una tavolozza di colori, dalle svariate sfumature di verde: dai boschi di conifere, gonfi di pioggia, al verde dei campi di mais che sta crescendo, fino a perdersi in grandissime estensioni di terreno coltivato a grano, ormai maturo, e al giallo brillante di prati che paiono dipinti da Van Gogh.
Lungo i bordi della strada, cuscini di fiori viola o gialli, oppure di entrambi i colori. Poi si arriva all'impressionante ponte giallo canarino, alto cento metri, lungo trecento, in traliccio metallico, Monumento Nacional Viaducto Malleco, e si è in piena Araucanìa, terra "che fu" dei Mapuche.
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Travelling from Concepciòn to Temuco, you find yourself immersed in a palette of colors. First there are endless shades of geen: from the green of coniferous forests, swollen with rain, to that of the fields of still-growing corn. You then lose yourself in huge expanses of fields of mature wheat, and in the luminous yellows of meadows that seem to have been painted by Van Gogh.
Along the sides of the road, cushions of flowers – purple or yellow, or both colors together. We then reach the impressive canary-yellow metal trellis bridge, one hundred meters high and three-hundred meters long, Monumento Nacional Viaducto Malleco, and we are fully in Araucanìa, historically the land of the Mapuches.
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Viaducto Malleco: il pittoresco ponte giallo, su cui passava il treno, ora non più in uso, trasformato in monumento nazionale. |
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Gigantesco albero di Natale, all'interno del Mall (Centro Commerciale) di Temuco. |
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L'agrifoglio nel giardino dell'Hostal Aleman, dove abbiamo soggiornato, il giorno di Natale. | | | |
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Le rose dell'Hostal Aleman
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Albero e presepe nella Cattedrale | | | | | | | | | |
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La Torre campanaria della Cattedrale |
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Sulla porta della cattedrale, alla fine della messa, il vescovo stringe la mano a tutti i partecipanti. |
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Carabineros a cavallo in Plaza de Armas |
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"Monumento a la Araucania" in Plaza de Armas |
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Entrata del Mercado Modelo |
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Come in Argentina e Uruguay, anche qui c'è tanta carne, di ottima qualità, se ne fa un grande consumo. |
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Anche la varietà dei formaggio è notevole. |
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Artgianato mapuche, in vendita all'interno del "Mercado Modelo" |
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Artigianato di Linares, in crine di cavallo colorato, in vendita al "Mercado Modelo". |
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El choclo, la pannocchia di mais |
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I mariscos, pesce e frutti di mare, relativamente poco cari, abbondano nel mercato. |
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Uno dei numerosi ristorantini all'interno delo Mercado. |
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Negozio di Talabarteria: selle da montare e staffe, scolpite in un blocco di legno. |
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Cappelli da gaucho norteno. La signorina ci sta mostrando gli speroni (espuelas), innocui nonostante l'apparenza: infatti le punte sono di lamelle d'acciaio molto flessibili, che al cavallo procurano soltanto un lieve sfregamento. |
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Prodotti dell'artigianato, in lana e in legno. |
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