Il blog di Angela e Giorgio
fotografi erranti, dalle Americhe all'Asia, alla ricerca di istanti di Bellezza da catturare e raccontare

Ideazione e progetto grafico: Monica eFFe

Traduzioni all'inglese: Sara Russell e Monica eFFe




“Il vero nucleo di base dello spirito vivente di un uomo è la sua passione per l'avventura. La gioia della vita proviene dai nostri incontri con nuove esperienze e, quindi, non c'è gioia più grande che avere un orizzonte che cambia incessantemente, per ogni giorno avere un nuovo e diverso sole. Se vogliamo ottenere di più dalla vita, dobbiamo perdere l’inclinazione per la nostra monotona sicurezza e adottare uno stile di vita più improvvisato, che in un primo momento ci sembrerà un poco folle. Ma, una volta che ci siamo abituati ad un tale stile di vita, comprenderemo il suo pieno significato e la sua incredibile bellezza. Non fermarsi, non stare seduti in un solo posto. Spostarsi, essere vagabondi, fare di ogni giorno un nuovo orizzonte”.

(Christopher McCandless)*

*Da ...”INTO THE WILD” di Jon Krakauer.











martedì 12 agosto 2014

UYUNI, UNO SNODO FRA BOLIVIA, CILE E ARGENTINA NON SOLO UN SALAR












Gente di tutto il mondo desidera visitare il Salar al quale si può accedere da Uyuni, o da Tupiza , o da San Pedro de Atacama (Chile). 
Noi abbiamo raggiunto da Sucre Uyuni (3669 m.), di qui abbiamo raggiunto la distesa di sale più estesa del 
mondo o Salar, a 3653 metri d'altezza, nella parte sud-occidentale della Bolivia: da questa cittadina partono viaggi che
prevedono circa le stesse soste negli stessi luoghi: per alimentarsi, scattare fotografie, dormire in hotel interamente di sale, con l'illusione 
Kory Wasi, dove siamo alloggiati.

di praticare un turismo, "fintamente" estremo,  talvolta improvvisato, assai costoso, giocato sulla resistenza a molte ore di fuoristrada e al freddo delle albe; in cambio hai assicurato colori straordinari di lagune, rocce, e montagne, ecc., e incontri con animali non comuni (tre diversi tipi di fenicotteri, lama, vigogna, ecc.).
Arriviamo a Uyuni in bus da Sucre nel tardo pomeriggio e ci ospitiamo al centro del paese.

La chola, l'abito tradizionale imposto dal re di Spagna 
nel XVIII secolo, indossato anche qui



L'orologio della Piazza e, sotto, l'Ufficio Turistico, perennemente chiuso

Monumento costruito per il passaggio della Parigi-Dakar sudamericana, nella primavera 2014
Porta del Municipio provvisoriamente murata, in segno 
di protesta contro il progetto di costruzione di una 
Stazione degli autobus



Monumento e insegna, posto all'ingresso del Mercato,
inaugurato nel 1962
Una bottega dove si vendono gonne coloratissime, in tessuto sintetico

Questa elegante anziana signora gestisce degli affari

Stoffa per una pollera, ricamata e bordata a macchina








Pocachas: fiocchi per trecce, in perline di diversi colori

Gonne, sottovesti e camicetta femminili

Ingresso del Museo Arquelogico y Antropologico de 
los Andes Meridionales, murato da un gruppo di cittadini, 
per protesta contro il progetto di costruzione 
della Stazione degli autobus















Nessun commento:

Posta un commento