Il blog di Angela e Giorgio
fotografi erranti, dalle Americhe all'Asia, alla ricerca di istanti di Bellezza da catturare e raccontare

Ideazione e progetto grafico: Monica eFFe

Traduzioni all'inglese: Sara Russell e Monica eFFe




“Il vero nucleo di base dello spirito vivente di un uomo è la sua passione per l'avventura. La gioia della vita proviene dai nostri incontri con nuove esperienze e, quindi, non c'è gioia più grande che avere un orizzonte che cambia incessantemente, per ogni giorno avere un nuovo e diverso sole. Se vogliamo ottenere di più dalla vita, dobbiamo perdere l’inclinazione per la nostra monotona sicurezza e adottare uno stile di vita più improvvisato, che in un primo momento ci sembrerà un poco folle. Ma, una volta che ci siamo abituati ad un tale stile di vita, comprenderemo il suo pieno significato e la sua incredibile bellezza. Non fermarsi, non stare seduti in un solo posto. Spostarsi, essere vagabondi, fare di ogni giorno un nuovo orizzonte”.

(Christopher McCandless)*

*Da ...”INTO THE WILD” di Jon Krakauer.











domenica 21 settembre 2014

CHICLAYO ( LAMBAYEQUE): TUCUME e MONSEFU

NELLA REGIONE DI LAMBAYEQUE






Chiclayo è la capitale del Dipartimento di Lambayeque. Si trova al centro di una valle (de La Leche) che fu scelta dai missionari che la fondarono, perché snodo delle rotte commerciali più importanti fra costa, zone montuose e giungla. Così crebbe come località prospera e molto accogliente, oggi detta Ciudad de la Amistad (Città dell'Amicizia).



Il nostro bus viaggia a gran velocità, per una strada vuota e relativamente diritta, battuta solo da raffiche di vento e sabbia. Tutto ci appare deserto, salvo qualche algarrobo, l'unico albero in grado di resistere alle tempeste di sabbia.




















































CHICLAYO








I simboli della Massoneria su un edificio







Plaza de Armas






La Cattedrale, inaugurata nel 1916





Si fa colazione per strada



























Il biscotto a più strati, a base di dulce de leche, fu chiamato "popolarmente" King Kong nel 1933, per via delle sue dimensioni,  dopo che l'omonimo film uscì nelle sale cinematografiche.







King Kong, il biscotto tipico di Lambayeque,
prodotto da varie imprese.






TUCUME: l'ultima grande capitale dello sviluppo preispanico nella Valle delle Piramidi, Regione di Lambayeque.


Dice l'archeologo Alfredo Navaez che le ricerche hanno appurato che l'area fu occupata dalle culture Lambayeque, Chimu e Inca, fra il X e il XVI secolo. 




Nella "scala" qui rappresentata si inseriscono le diverse Culture della Regione: Moche, Lambayeque, Chimu, Inca, Colonial.

Gli scavi, iniziati fra il 1991 e il 1994 (Progetto Tucume con l'aiuto del Museo Kon Tiki di Oslo, Norvegia), sono proseguiti fra il 2008 e il 2010.
Vi consigliamo questo sito:
http://www.rpp.com.pe/2014-05-02-el-ultimo-bastion-inca-en-lambayeque-noticia_688739.html


A 33 km da Chicalyo, si trovano 26 piramidi, ovvero la più alta concentrazione di piramidi in adobe della Costa Nord del Peru', nella fertile e calda Valle de La Leche. Lo spettacolare complesso corrisponde all'ultimo stadio di sviluppo della cultura Lambayeque, dal 700 d.C. al 1375, quando si affermò la cultura Chimu;  seguita dagli Incas 1470,  e dal 1532  dagli Spagnoli, ma la popolazione mantenne la sua forte identità e le immagini delle proprie divinità.

Tucume fu il centro urbano di una società di agricoltori, ma anche di abili naviganti, perché si sviluppò in un'epoca di intensi scambi e commerci con aree della Costa del Sud America, della Sierra e della Selva del Nord.
I "signori" di Tucume, vissero come semidei nei loro lussuosi palazzi, decorati con rilievi policromi, circondati da sacerdoti, amministratori ed esperti artigiani.
Al centro del complesso di Tucume c'è un cerro protector, con architettura Inca. L'accesso non è facile, ma dall'alto si possono vedere le diverse piramidi, le piazze e i templi della Huaca Larga,
una delle opere più affascinanti della cultura peruviana, la più grande del Sud America.
Chimus e Incas utilizzarono questa Huaca (piramide) come centro di potere, costruendo i primi El Templo del Ave Mitica, sul quale fu elevato El Templo Inca. Qui è stato ritrovato un amministratore Inca, con preziosi ornamenti in argento e rame, rivestito di tessuti pregiati, assieme a due figure maschili e molte donne.













Ingresso al Nuovo Museo, inaugurato a settembre 2014, dove sono  esposti circa 1500 reperti, ritrovati negli scavi, dagli anni novanta ad oggi. 

Oggetti in vendita nel Bookshop


El Cerro Purgatorio o Cerro La Raya o Montagna Sacra


Plastico del Complesso Archeologico di Tucume

Vaso con scena di navigazione, Epoca Classica Lambayeque Medio (1000 d.C.-1375 d.C.).

Nel passato preispanico, il Cerro La Raya fu un luogo sacro, dove i curanderos (guaritori, sciamani) andavano per trovare risposte nel campo dell'economia, delle relazioni sociali, sentimentali, ecc.



Llama

Scimmia

La dea "scorpione"


Le ceramiche di colore nero, rosso e chiaro si relazionano con gli dei






























Divinità del mais

I cuochi di Lambayque erano signori nell'arte della cucina; per le feste dell'elite utilizzavano i prodotti agricoli migliori, pesci, carni e condimenti diversi.




Uno sciamano o curandero, impegnato in una pratica 



La coppa


















La civiltà andina aveva sviluppato un Panteon di divinità diverse, che abitavano in tre Mondi fra loro connessi: il Mondo celeste, il Mondo dei viventi e quello sotterraneo; ognuno era rappresentato da animali della stessa importanza e gerarchia: ave - felino - serpiente, che si presentano come amaru, serpente che vola, con aspetto felino.




































































































































































Alto esponente della dinastia di Lambayeque, soggetta a Cusco, che governò Tucume.                 




Huaca el pueblo deTucume
Quando fu posto fine al dominio Inca di Cusco gli abitanti di Tucume bruciarono gli edifici del proprio centro, provocando un grandissimo incendio, seguito da piogge torrenziali.
Le piramidi furono per sempre abbandonate.
Fra la fine del XVI secolo e del XVII fu fondato el Pueblo español en Tucume Viejo, con una grande chiesa e un ospedale.






MONSEFU, a 15 km. da Chiclayo, 
mercato di oggetti in paglia e fiori



La danza La Marinera, alla quale è stato dedicato un monumento.




























































































































































































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